Magnifica presenza

Questa mattina mi sono svegliata con una grande voglia di cinema... e perchè quindi non parlare del film più atteso della settimana? Mi riferisco a Magnifica Presenza, l'ultimo capolavoro (almeno dalle aspettative...) di Ferzan Ozpetek. Ozpetek ha 53 anni, è nato a Istanbul, ma si è trasferito in Italia nel 1976 per studiare storia del cinema alla Sapienza. Una cosa è certa, al regista piacciono i titoli formati da due parole: Mine Vaganti, Saturno Contro, Fate Ignoranti... l'ultimo titolo può significare diverse cose, è piuttosto ambiguo, come la storia che il film va a raccontare. 

Pietro (Elio Germano) ha 28 anni e si trasferisce a Roma dalla Sicilia con un unico obiettivo, fare l'attore: tra un provino e l'altro lavora tutte le notti in una pasticceria. Non ha un carattere molto espansivo, anzi, è piuttosto schivo e fa fatica a socializzare. L'unica amica che ha è la cugina Maria (Paola Minaccioni), che vive con lui e con cui ha un rapporto di amore e odio. Un giorno però Pietro trova una casa tutta per sé: l'appartamento è mal messo, ma molto bello, grande e arredato con mobili d'epoca. L'euforia e la felicità sono alle stelle, ma non per molto. La casa infatti nasconde un segreto: Pietro inizia a notare particolari inquietanti come oggetti spostati, strani rumori... presto gli è chiaro che qualcuno vive insieme a lui. All'inizio non capisce, è spaventato. Si tratta di figure misteriose, eccentriche, ben vestite con abiti eleganti e perfettamente truccati. Pietro studia mille idee per sbarazzarsene, finchè a poco a poco lo spavento lascia spazio alla curiosità, alla seduzione reciproca: queste magnifiche presenze si rivelano una compagnia teatrale che si vede costretta a nascondersi nell'appartamento per un motivo segreto. Con loro Pietro condivide desideri e segreti, crede in loro e loro credono in lui, come nessun altro fuori da quella casa.

E voi amate Ozpetek? Siamo curiose di sentire le vostre opinioni. Nell'augurarvi una buona giornata, vi lascio con il trailer del film.

Un bacione :D

Ila