mercoledì 17 luglio 2013

The Show Must Go On



L'improvvisa scomparsa, a soli 31 anni, di Cory Monteith ha lasciato un vuoto difficile da colmare per chi lo ha conosciuto grazie al suo personaggio, Finn Hudson, nella serie tv Glee.
Così il team creativo è costretto a riunirsi per decidere come gestire l'assenza di uno dei protagonisti della serie, una situzione molto complessa e delicata che, purtroppo, non è nuova nel mondo della televisione.

I fans, attraverso tweet, messaggi, commenti su facebook e gli altri sociali network, chiedono agli sceneggiatori di creare un degno finale per Finn e perchè nò, di registrare una vera e propria "puntata-trubuto". Per ora le notizie riportano che la premier (che doveva essere mandata in onda il 19 settembre) potrebbe essere posticipata a novembre per poter dare respiro ai goivani attori che avrebbero dovuto iniziare a lavorare in questi giorni.


Dicevamo appunto che per il mondo della televisione la scomparsa prematura di un attore non è una novità. Qui di seguito alcuni casi famosi. 

Barney Miller: dopo la morte, nel gennaio del 1979, dell'attore Jack Sooa causa di un cancro all'esofago, la commedia poliziesca concluse la quinta stagione con uno speciale tributo dedicato all'interprete del detective Nick Yemana. Nella puntata il cast ricordava il collega scomparso, mentre negli episodi successivi la trama rendeva chiaro che Nick era morto.

Dallas (CBS): Jim Davis interpretò il patriarca Jock Ewing per quasi tutta la quarta stagione fino alla sua morte nell'aprile del 1981. Il marito di Miss Ellie non venne mostrato sullo schermo per i successivi 13 episodi e poi venne ucciso in un incidente a bordo di un elicottero. 

Dallas (TNT): Larry Hagman ha ripreso il suo ruolo  di J.R. Ewing  fino alla sua morte per leucemia nel novembre 2012. Il personaggio di J.R.  è apparso in alcuni episodi della secnda stagione  e poi è stato al centro di un omicidio misterioso, anche grazie agli effetti speciali che hanno sfruttato le vecchie sequenza in cui appariva l'attore.

The District: l'attrice Lynne Thigpen ha interpretato il ruolo di Ella Farmer fino alla sua improvvisa morte per emorragia cerebrale nel 2003.  Ella venne fatta morire improvvisamente in un episodiod ella terza stagione.

8 semplici regole: dopo l'improvvisa morte di  John Ritter a causa di una dissezione aortica, nel 2003 la sitcom della ABC venne messa in pausa per 2 mesi per poi tornare con uno speciale episodio di addio. James Garner e David Spade riempirono il vuoto lasciato dalla serie fino alla sua chiusura.

I Soprano: la sceneggiatura che prevedeva Livia Soprano come testimone contro il suo stesso figlio Tony venne eliminata dopo la scomparsa dell'attrice Nancy Marchand. Dopo essere apparsa in un ultima scena, grazie agli effetti speciali, anche Livia morì lasciando Tony con molti sentimenti irrisolti nel confronti della madre.

The west wing: durante la settima stagione il capo dello staff della Casa Bianca Leo McGerry venne ucciso da un attacco di cuore, stessa sorte riservata dal destino del suo interprete John Spencer.

Beautiful: nonostante la morte di Darlene Conley, il personaggio di Sally Spectra è ancora vivo. Dopo uno speciale tributo presentato da John McCook, con il megliod elle scene interpretate dall'attrice, l'assenza di Sally venne spiegata dal figlio CJ comunicando al padre che la madre si era trasferita a Saint Tropez.

Questi sono solo alcuni dei nimerosi esempi di serie tv che hanno dovuto dire addio a uno dei proprio personaggi. Staremo a vedere le difficili decisioni di Ryan Murphy, ma, conoscendolo, difficilmente ci deluderà.


Ila

Nessun commento:

Posta un commento